La Grotta della Madonna di Lourdes a Orsomarso: un simbolo di fede che attrae i visitatori

Siamo nella bella Calabria. Immerso nella bellezza aspra del Parco Nazionale del Pollino, si trova il caratteristico paese di Orsomarso. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dove gli echi della storia riverberano tra le strette vie acciottolate. Tra i suoi numerosi tesori, ve n’è uno che spicca in modo particolare: la grotta di Nostra Signora di Lourdes. Un santuario naturale che è diventato un luogo di fede e una calamita per i turisti di tutto il mondo.

veduta aerea di Orsomarso con a sinistra la grotta della Madonna di Lourdes
La grotta della Nostra Signora di Lourdes a Orsomarso, uno degli elementi naturali e religiosi più suggestivi del luogo (foto di Fabio Perugino)

La statua della Madonna di Lourdes a Orsomarso: un capolavoro scolpito nella pietra

Nelle profondità di questa grotta di Orsomarso, avvolta da un’aura di riverenza e tranquillità, si trova una maestosa statua della Madonna di Lourdes. Non si tratta di una statua qualsiasi, ma di un capolavoro meticolosamente realizzato dal noto scultore vicentino Plinio Frigo. Utilizzando una pietra speciale estratta dal cuore delle montagne iberiche, Frigo ha dato vita a un blocco di roccia, trasformandolo in un’incarnazione della grazia divina.

La statua, alta circa 3 metri e pesante 15 quintali, è una testimonianza delle apparizioni di Lourdes. È stata collocata nella grotta nell’ottobre 1958, un secolo dopo l’apparizione della Beata Vergine Maria a Bernadette Soubirous a Lourdes, in Francia. L’iniziativa fu promossa dall’allora vescovo di Cassano all’Ionio, monsignor Raffaele Barbieri, che la ritenne un giusto tributo al centenario delle apparizioni.

L’installazione della statua: un’impresa di ingegneria e determinazione

Il viaggio della statua dall’atelier dello scultore alla sua collocazione finale nella grotta è stato una saga epica. Un’impresa che richiedeva non solo forza fisica, ma anche ingegno, determinazione e un pizzico di audacia. L’impresa è stata portata a termine da Vittorio Paulon, un uomo dell’azienda Argentino, noto per la sua esperienza in campo ingegneristico.

Paulon, insieme a una squadra di dieci operai specializzati provenienti sia dal Veneto che da Orsomarso, intraprese l’arduo compito di costruire un braccio di funivia lungo 200 metri. Questo marchingegno era stato progettato per trasportare l’enorme statua dalla strada principale della città, Corso Vittorio Emanuele, alla grotta. L’operazione è stata piena di sfide, dalla ricerca di un punto di ancoraggio adatto in città che potesse garantire la stabilità del braccio della funivia. Ma Paulon e il suo team hanno perseverato, superando ogni ostacolo con grinta e ingegno.

La Grotta oggi: una Luce per la fede e un’attrazione turistica

la Grotta della Madonna di Lourdes a Orsomarso
Una veduta dell’imponente cavità naturale battezzata la Grotta di Nostra Signora di Lourdes, a Orsomarso (foto di Fabio Perugino)

Oggi la grotta della Madonna di Lourdes è uno dei simboli per cui Orsomarso può dirsi orgoglioso. Non è solo un luogo di culto, ma anche una testimonianza della ricca storia e dello spirito indomito della città. La statua, con il suo sguardo sereno, sembra vegliare sul paese, offrendo conforto e sollievo a tutti coloro che lo cercano.

La grotta è diventata anche una grande attrazione turistica, che attira migliaia di visitatori ogni anno. Vengono da lontano, attratti dal fascino della statua e dalla bellezza naturale della grotta. La vista della Madonna, immersa nella luce soffusa della grotta, lascia un’impressione indelebile in tutti coloro che ne sono testimoni.

L’eredità duratura della grotta e della statua per Orsomarso

La grotta di Nostra Signora di Lourdes e la sua statua sono più che semplici punti di riferimento a Orsomarso. Sono fili del ricco arazzo dell’identità culturale e religiosa della città. Sono una testimonianza della resilienza di questo borgo, della sua fede radicata e del suo impegno a preservare il proprio patrimonio. Sono un simbolo del passato della città, una guida e un riferimento per il suo presente e un’eredità per le generazioni future.

La storia del viaggio della statua verso la grotta è una storia di ingegno e determinazione umana. Ci ricorda che anche le sfide più difficili possono essere superate con la perseveranza e il lavoro di squadra. È una testimonianza dello spirito di Orsomarso, uno spirito che continua a prosperare nei cuori dei suoi abitanti.

La grotta di Nostra Signora di Lourdes non è solo un luogo di culto, ma una parte viva e pulsante di Orsomarso. È un luogo in cui fede e natura si intrecciano, creando un santuario di tranquillità e riverenza. È un luogo che invita alla riflessione, ispira stupore e accende un senso di meraviglia.

In definitiva, la grotta di Nostra Signora di Lourdes e la sua statua sono più che semplici simboli. Sono il cuore e l’anima di Orsomarso, incarnano il passato della città, riflettono il suo presente e ispirano il suo futuro. Sono una testimonianza del potere duraturo della fede, della resilienza dello spirito umano e del fascino senza tempo dell’arte e della natura.