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Nel cuore della tranquilla cittadina di Orsomarso, si erge una testimonianza di pace e fratellanza fra i popoli. È il Monumento a Marco da Paz, emblema di unità e armonia in un mondo spesso diviso. Il suo creatore, Luigi Gaetano Brancati, ha immaginato un simbolo che trascendesse i confini e le culture, un appello universale alla pace che risuona in ogni individuo, coinvolgendolo, indipendentemente dalla sua origine.
Il creatore: Luigi Gaetano Brancati – Un viaggio da Orsomarso al mondo
Nato nell’umile cittadina di Orsomarso, Luigi Gaetano Brancati intraprende un viaggio che lo porterà lontano dalle sue radici italiane. All’età di dodici anni, insieme alla sua famiglia, cerca fortuna nelle affascinanti terre del Sud America, prima in Argentina e poi in Brasile. Oggi Brancati chiama il Brasile la sua casa, ma il suo cuore rimane saldamente radicato a Orsomarso, un legame che avrebbe ispirato la creazione del Monumento a Marco da Paz. La sua dedizione alla pace era così profonda che gli è valsa la candidatura al prestigioso Premio Nobel per la Pace nel 2017.
Il simbolismo del Monumento a Marco da Paz – Un messaggio scolpito nella pietra a Orsomarso
Il Monumento a Marco da Paz a Orsomarso è più di una semplice struttura in pietra. È un arazzo di simboli, ogni elemento porta con sé un messaggio profondo. La colomba, posata sulla cima al monumento, proclama la pace al mondo. La campana, con i suoi rintocchi, suona la musica della pace, una melodia che trascende lingua e cultura. L’arco, un portale, indica il passaggio a un nuovo mondo di armonia e comprensione. Infine, i continenti incisi sulla base del monumento simboleggiano la fratellanza di tutti i popoli, ricordando che condividiamo questo mondo, la nostra casa.
La portata globale del monumento Marco da Paz – Una testimonianza di pace universale
Dalle strade affollate del Brasile ai paesaggi sereni del Giappone, il Monumento a Marco da Paz ha trovato casa nelle città di tutto il mondo. Si erge con orgoglio in Cina, Messico, Argentina, Uruguay e Costa Rica, a testimonianza della pace e dell’unità in culture e ambienti diversi. In Italia, il monumento ha un posto speciale ad Assisi, una città nota per il suo ricco patrimonio spirituale. La portata globale del monumento testimonia il suo messaggio universale di pace e fratellanza.
Il monumento di Marco da Paz a Orsomarso – Un ritorno a casa della pace
Nel novembre 2013, il Monumento a Marco da Paz è stato accolto a Orsomarso, la città natale del suo creatore. Non si è trattato di una semplice coincidenza, ma di un sentito desiderio di Brancati, un omaggio alle sue radici. L’installazione del monumento è stata un evento significativo, promosso dall’amministrazione locale e dall’Associazione Commerciale di San Paolo del Brasile. L’arrivo del monumento non ha portato solo un simbolo di pace, ma anche opportunità economiche e riconoscimenti internazionali a Orsomarso, trasformando la città in un punto di riferimento per il messaggio di pace.
Il concorso “Pensieri, parole e immagini di pace” – Una celebrazione dell’unione e della condivisione
In concomitanza con l’inaugurazione del monumento, Orsomarso ha ospitato un concorso intitolato “Pensieri, parole e immagini di pace“. Il concorso, rivolto ai residenti e agli studenti di Orsomarso, è stato una celebrazione del concetto di “pace”. È stata un’opportunità per la comunità di riflettere sul significato della pace e di esprimerlo attraverso le proprie prospettive uniche. Il concorso, come il monumento stesso, è stato una testimonianza del potere della pace e dell’unità.
Il monumento a Marco da Paz a Orsomarso – Un’eredità di pace
Il monumento a Marco da Paz è più di un semplice simbolo: è un’eredità di pace. È una testimonianza della visione di Luigi Gaetano Brancati di un mondo unito in armonia e fratellanza. Ricorda che la pace non è solo un sogno, ma una realtà che può essere raggiunta attraverso l’unità e la comprensione. Dai suoi elementi simbolici alla sua portata globale, il monumento incarna un messaggio di pace che trascende confini e culture. Guardando la colomba, ascoltando il suono della campana e attraversando l’arco, ci viene ricordata la nostra responsabilità comune di promuovere la pace e la fratellanza tra tutti i popoli. Il Monumento a Marco da Paz è un tributo all’aspirazione collettiva dell’umanità a lavorare insieme per un mondo di pace.